martedì 4 gennaio 2011

Capitan America 7 e Spider-man 548

Continuano i commenti ai fumetti nonostante la pila in questi giorni sia tornata ad aumentare (non ce la farò mai ad esaurirla!). Cominciamo con un paio di fumetti americani sperando di riuscire in serata a postarne un paio anche di italiani! Per ora vi saluto e a risentirci presto! Bye!


Titolo: Capitan America n.7
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker, Paul Cornell, Reginald Hudlin, Kyle Higgins e Alec Siegel
Disegni: Luke Ross, Tom Raney, Scott Hanna, Matt Milla, John Paul Leon, Denys Cowan e Agustin Padilla
Trama: ecco il settimo numero del mensile dedicato a Capitan America! Questo mese troveremo quattro storie nel volume: la prima conclude lo scontro tra Cap (quello attuale: Bucky) e il Cap degli anni cinquanta che, a causa del siero del supersoldato, impazzì e che ora ha intenzione di stravolgere l'America con attentati terroristici; la seconda avventura è dedicata alla Vedova Nera e alle sue "nuove origini", alla ricerca di colui che ha ucciso il suo mentore Ivan; il terzo episodio narra il primo incontro tra il Cap originale e la prima Pantera Nera, con tanto di scontro con il Teschio Rosso; l'ultima (mini)storia ci ricorda una fuga di Cap (sempre Steve Rogers) da un castello nazista dove era stato fatto prigioniero insieme ad altri soldati e dove il nostro eroe aveva fatto una promessa.
Commento: più andiamo avanti con i numeri e più questa serie sta prendendo un'identità tutta sua. Le storia in questo volume sono tutte molto belle, ma analizziamole: la prima è scritta molto bene e conclude la terribile battaglia con il Cap degli anni 50 (i disegni di Luke Ross sono perfetti per questa storia) in grande stile; la seconda aumenta il background della Vedova Nera contribuendo a delinearne maggiormente il carattere e le abilità; la terza avventura è disegnata magistralmente da Cowan ed è sicuramente una delle più interessanti in questo volume anche grazie ad una trama ben scritta che ricorda le vecchie avventure di Cap; l'ultimo episodio conclude positivamente una saga abbastanza sottotono dando un certo valore all'opera soprattutto grazie alla tavola finale. In definitiva ci troviamo di fronte ad un ottimo numero di Capitan America che saprà soddisfare anche i più scettici; suggerisco ai nuovi arrivati di recuperare prima gli scorsi due numeri in modo da comprendere e gustare appieno le storie che, a questo punto, sono già nel pieno degli eventi. Da notare, per concludere, che nell'edizione speciale di questo numero (quella dedicata a Tron) sono presenti una serie di tavole con altri personaggi Marvel tronizzati!
Voto: 8 1/2


Titolo: Spider-man n.548
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Joe Kelly, Fred Van Lente, Tome Peyer e Mark Guggenheim
Disegni: Max Fiumara, Michael Gaydos, Javier Rodriguez e Adriana Melo
Trama: ultimo numero per "la sfida" di Spider-man (l'evento che riporta in auge i grandi nemici del tessiragnatele)! Ecco le storie che compongono questo volume: nella prima assistiamo al ritorno di Rhino che deve vedersela con un supercriminale che ha tutta l'intenzione di prendere il suo posto nella lotta contro Spidey; la seconda avventura è dedicata all'arrivo del "nuovo" Scorpione e, tra gli ospiti d'onore, ci sarà persino Lapide; la terza storia racconta un'avventura di J.J.J. che, dopo essere stato rapito, dovrà vedersela con un suo (troppo) accanito fan; l'ultimo episodio conclude il primo ciclo di Jackpot che, alle prese con Boomerang e con il nuovo boss del crimine "Rosa", deve pensare anche a come custodire la sua identità segreta.
Commento: era da tempo che non rimanevo così soddisfatto da una storia di Spider-man! Il primo episodio di questo volume è qualcosa che da molto mancava su queste pagine: una storia scritta magistralmente e altrettanto magistralmente disegnata e che conferma Rhino (l'originale) come il miglior nemico del ciclo "la sfida"; la seconda storia è disegnata molto bene anche se, devo dire, lascia leggermente l'amaro in bocca il "nuovo" Scorpione (anche se credo che ve ne sarà un altro molto presto); l'avventura di J.J.J. è molto divertente e ci mostra un nuovo lato dell'ex direttore del Bugle che molti non conoscono (senza contare che la storia avrà, probabilmente, ripercussioni future); l'episodio conclusivo della saga di Jackpot è scritto molto bene (ottimi dialoghi) ma i disegni sono inferiori, secondo me, a quelli degli scorsi numeri (troppo statici e "plasticosi" i personaggi). Un ottimo numero in definitiva; obbligatorio per i Ragno-fan e consigliatissimo a tutti coloro che hanno intenzione di avvicinarsi al tessiragnatele solo, essi troveranno infatti una delle più belle storie di Spidey da tempo a questa parte.
Voto: 9

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