lunedì 27 giugno 2011

È morto Gene Colan!

Ed eccoci alla brutta notizia della giornata (nonostante la news sia di venerdì scorso). All'età di 84 anni si è spento Gene Colan, il leggendario disegnatore della "Silver Age" Marvel e della DC. C'è da dire che Colan era già in cattiva salute a causa di un'anca rotta e per le complicazioni al fegato, ma rimane il fatto che saranno in molti a sentire la sua mancanza. Gene Colan era famoso per aver dato a personaggi come "Capitan America", "Dottor Strange", "Daredevil", "Blade" e per la serie "Tomb of Dracula" per la Marvel; mentre per la DC ha lavorato su "Batman" e "Detective Comics". L'ultimo riconoscimento l'ha avuto nel 2009 quanto, con il suo lavoro assieme a Ed Brubaker, si è guadagnato l'Eisner Award come miglior numero singolo per "Capitan America #601". Si è certamente spenta una stella del firmamento dei migliori autori di fumetti. Gene Colan, ci mancherai davvero tanto.


Spider-man 559 e Iron man 39

L'ultima ondata di commenti per oggi è dedicata ad un paio di fumetti americani. A dopo per la (triste) news e a presto per altre notizie, commenti e disegni! Bye!


Titolo: Spider-man n.559
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Joe Quesada, David Michelinie, Stan Lee, Jen Van Meter e Chris Giarrusso
Disegni: Joe Quesada, Paolo Rivera, Paul Ryan, Marcos Martin, Javier Pulido, Javier Rodriguez e Chris Giarrusso
Trama: in questo albo di Spider-man è possibile trovare sei episodi, uno dei quali diviso in due parti. La prima storia vede il risolversi di molti misteri rimasti in sospeso con "Soltanto un altro giorno", in particolare quelli legati al matrimonio (ora mai avvenuto) tra Peter Parker e Mary Jane; la seconda avventura ha come protagonisti i due ladri che viaggiano nelle dimensioni dei fumetti, ma questa volta non ci saranno solo chiacchiere, dovranno infatti vedersela con Goblin in persona; il terzo ed il quarto episodio continuano la saga della Gatta Nera, saga che la vede impegnata nel recuperare alcuni oggetti rari da dare ad un ricattatore che lavora per i Kravinoff affinché egli le liberi la madre tenuta in ostaggio; l'avventura conclusiva (abbastanza breve) vede il mini Wolverine dei "Pocket Marvel" intraprendere una nuova missione: trovare nuovi cereali!
Commento: tra storie migliori e altre peggiori anche questo numero di Spider-man si è rivelato divertente e appassionante. La prima storia è semplicemente favolosa, con un mix di vecchie e nuove tavole che si amalgamano perfettamente tra loro spiegandoci come ha fatto Peter a non sposarsi (e mostrandoci, a mio parere, quella che è la Mary Jane più bella mai disegnata); la mini avventura dei due rapinatori l'ho trovata simpatica ma tanto breve da risultare quasi trascurabile; i due episodi dedicati alla Gatta Nera sono abbastanza simpatici da leggere ma non riesco ad apprezzare appieno lo stile di disegno che, a mio parere, non valorizza appieno la sensualità del personaggio; l'avventura del mini Wolverine è anch'essa abbastanza divertente nonostante la sua scarsa durata. In definitiva un albo che andrebbe preso anche solo per leggere la prima storia (che risulta certamente la migliore del volume); consigliato agli amanti del Tessiragnatele e a coloro che cercano di avvicinarsi ora al personaggio Marvel più famoso di sempre (in questo modo riusciranno anche loro a capire cos'è successo più di cinquanta numeri fa al nostro eroe).
Voto: 8 1/2


Titolo: Iron man n.39
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Matt Fraction, Brian Michael Bendis e Christos Gage
Disegni: Salvador Larroca, John Romita Jr. e Mike McKone
Trama: in questo numero di "Iron man" possiamo trovare quattro episodi, uno dei quali diviso in due parti. I primi due capitoli sono dedicati alla battaglia (non solo psicologica, ma anche fisica) tra Tony "Iron man" Stark e le sue nuove rivali in affari: Sasha e Justine Hammer (nipote e figlia del vecchio rivale Justin Hammer); la terza avventura ha come protagonisti i Vendicatori e li vediamo impegnati in una battaglia tra presente e futuro per impedire che Ultron distrugga il mondo; a concludere l'albo c'è l'ultimo episodi degli aspiranti Vendicatori dell'Accademia, episodio nel quale potremmo assistere alla morte di Norman Osborn, minacciato a morte proprio da quei ragazzi che ha reso tanto speciali.
Commento: davvero un ottimo numero per Iron man! Le prime due storie sono particolarmente brillanti (Fraction e Larroca colpiscono ancora) e riescono da sole a mandare avanti il volume grazie a dialoghi ben scritti e allo stile grafico sempre ai massimi livelli; l'episodio dei Vendicatori è molto interessante dal punto di vista della trama (in particolare una tavola, che ovviamente non vi svelo), ma anche da quello grafico non scherza (nonostante non sia un grande fan di Romita Jr.); per quanto riguarda l'episodio dell'Accademia devo solo dire che mi spiace che sia già finita l'avventura di questi giovani eroi (li rivedremo a novembre su queste pagine) in quanto si è rivelata una serie accattivante con personaggi davvero carismatici. In definitiva un numero di "Iron man" che consiglio a tutti coloro che amano i fumetti americani, ma anche a coloro che vogliono scoprire ora un personaggio tanto particolare e difficile da rappresentare (ovviamente è consigliato partire dal numero 35 in modo da avere tutta la saga a partire dall'inizio). Fidatevi: merita davvero!
Voto: 9 1/2

Cassidy 14 e Brendon 79

È il turno ora di un paio di fumetti italiani targati Bonelli:


Titolo: Cassidy n.14
Genere: fumetto italiano, poliziesco/azione
Storia: Pasquale Ruju
Disegni: Andrea Borgioli
Trama: dopo gli scorsi numeri che ne hanno narrato il passato, ora è giunto per Cassidy il momento di sistemare le questioni in sospeso. È arrivata finalmente l'ora di sistemare la questione con Jason Jark, colui che, durante una rapina, ha tradito il nostro eroe cercando di ucciderlo. Ma le cose non saranno semplici per Cassidy, egli dovrà stare molto attento perchè sembra che Jark abbia stretto amicizie molto pericolose. Riuscirà Cassidy nella sua missione? È finalmente giunto il momento della vendetta?
Commento: ho trovato questo numero di "Cassidy" come sempre molto appagante. La trama è davvero ben gestita (ormai apprezzo al 100% lo stile di Pasquale Ruju) e riesce a creare una vicenda avvincente soprattutto grazie a dialoghi sempre brillanti e appropriati alla situazione. I disegni carichi di neri di Borgioli contribuiscono a creare quest'oscuro capitolo delle avventure del rapinatore più famoso in casa Bonelli. In definitiva un albo che consiglio agli amanti dei polizieschi degli anni Settanta e a coloro che cercano un fumetto d'azione con dialoghi avvincenti e un protagonista davvero carismatico. A mio parere una delle miniserie più riuscite della casa editrice italiana.
Voto: 9 1/2


Titolo: Brendon n.79
Genere: fumetto italiano, dark fantasy
Storia: Claudio Chiaverotti
Disegni: Corrado Roi
Trama: ecco la prima parte di una storia doppia per Brendon! In questo numero il Cavaliere di Ventura dovrà scoprire chi ha tentato di uccidere una ragazza che dice di essere stata, durante la sua morte prima del salvataggio di Brendon, in un regno oscuro chiamato Darkdom. Ma qual'è la verità sulla giovane donna che, durante la rianimazione, ha posto una fede sul dito di Brendon? Il Cavaliere di Ventura può dirsi ora sposato? Misteri e oscuri omicidi accompagnano il nostro eroe in quest'avvincente storia in due volumi. Da non perdere!
Commento: ho trovato questo numero di Brendon molto avvincente e, soprattutto, magistralmente disegnato. La trama riesce ad incuriosire il lettore sin da subito e, grazie ai dialoghi sempre incalzanti, lo trascina velocemente dalla prima all'ultima pagina. Il punto di forza, a mio parere, è il disegnatore di questo (e del prossimo) episodio; si tratta infatti di Corrado Roi che, grazie al suo stile tetro e macabro, si dimostra la scelta perfetta per questa storia, rendendo questo numero di Brendon acquistabile anche solo per ammirarne le tavole. In definitiva la prima parte di una storia dark che sicuramente saprà appassionare molti lettori; consiglio questo fumetto a tutti coloro che amano le storie ricche di mistero, azione, romanticismo e atmosfere oscure. Come annunciato nel paragrafo sopra: da non perdere!
Voto: 9+

Iron man: i cinque incubi (LM 7)

Passiamo ora al fumetto settimanale della collana "le Leggende Marvel", questa volta contenente una saga del Vendicatore in armatura:


Titolo: Iron man: i cinque incubi (LM 7)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Matt Fraction
Disegni: Salvador Larroca
Trama: in questo numero de "le Leggende Marvel" possiamo trovare una storia osannata dal pubblico e dalla critica creata dal duo che, negli ultimi anni, rappresenta Iron man: Fraction e Larroca. La trama vede scontrarsi a colpi di genio (e non solo) Tony "Iron man" Stark e il figlio psicopatico di Obadiah Stane, Ezekiel Stane. Riuscirà il Vendicatore in armatura a sopportare gli attacchi terroristici di Stane? Come reagirà la sua compagnia dopo le pesanti perdite? E, soprattutto, quali sono i cinque incubi che determinano la vita di Tony Stark? Scopritelo in questo appassionante volume! Da non perdere!
Commento: ho trovato questo numero de "le Leggende Marvel" brillantemente scritto e magistralmente disegnato. La trama è avvincente e ricca di dialoghi brillanti e ben scritti; ovviamente, secondo lo stile Fraction, necessita di una notevole dose di attenzione per essere letta, cosa che rende questo fumetto più profondo e appassionante (persino coloro che leggono solo romanzi apprezzerebbero certamente quest'opera). I disegni sono davvero magistrali e lo stile di Larroca è ormai (parere personale) quello definitivo per il personaggio di Iron man; il tratto quasi futuristico, talvolta aiutato da scene create al pc, rendono questo volume acquistabile anche solo per ammirarne le tavole. In defintiva un volume che consiglio a chiunque ami il mondo del fumetto, che siate fan o meno del Vendicatore in armatura; se amate i personaggi Marvel dovete semplicemente avere questo numero de "le Leggende Marvel", se non siete fan del fumetto americano questa saga (come più o meno tutte quelle di questa collana) sono certo vi farà cambiare idea. Da avere!
Voto: 10

To love Ru 5 e Zombie Powder 4

Passiamo quindi alla seconda (e ultima) ondata di manga per oggi:


Titolo: To love Ru n.5
Genere: manga, azione/romantico/comico
Storia: Saki Hasemi
Disegni: Kentaro Yabuki
Trama: continuano le avventure comico romantiche di Rito e di tutti i coprotagonisti di questo manga! In questo numero un vecchio pretendente di Lala ha assunto una spietata assassina nota come "Oscurità d'Oro" per uccidere Rito e diventare così il futuro marito della bella extraterrestre. Come riuscirà il nostro protagonista a sfuggire alla terribile assassina? Come se non bastasse si sta anche avvicinando il giorno di San Valentino. Cosa sta preparando Haruna? E Lala? Certamente ne vedremo delle belle!
Commento: come sempre questo manga è capace di divertirmi e di appassionarmi per tutta la sua durata. Ancora una volta la trama si riduce ad una serie di episodi che hanno come obbiettivo quello di far divertire il lettore piuttosto che appassionarlo con una trama ricca di colpi di scena e scontri mirabolanti. I personaggi sono come sempre molto carismatici e, per tutti coloro che hanno letto l'opera precedente di Kentaro Yabuki ("Black Cat") ci sarà una gradita sorpresa! I disegni riescono a rilassare la mente del lettore grazie al tratto leggero e comico che si sposa perfettamente con la storia frivola e divertente. In definitiva un manga che certamente non cambierà la storia del fumetto giapponese, ma che, senza dubbio, saprà farvi passare una buona mezzora in allegria grazie a scene comiche ben scritte e alla simpatia di tutti i personaggi della storia.
Voto: 8 1/2


Titolo: Zombie Powder n.4
Genere: manga, azione
Storia: Tite Kubo
Disegni: Tite Kubo
Trama: ultimo numero per questo manga scritto e disegnato dall'autore di "Bleach"! Assisteremo quindi alla conclusione della saga legata al personaggio di Wolfina e faremo la conoscenza di nuovi personaggi provenienti direttamente dal passato di Gamma Akutabi, in particolare di una bambina che sembra essersi perdutamente innamorata di lui. Nella seconda parte del tankobon potremo trovare, inoltre, un episodio autoconclusivo intitolato "Bad Shield United", avente personaggi che, una volta terminato "Bleach", Tite Kubo ha intenzione di riprendere.
Commento: il lato negativo di quest'opera? Che non termina e che viene lasciata in sospeso. La trama sarebbe davvero accattivante e potrebbe tranquillamente evolversi in maniera decisamente interessante, ma purtroppo al momento è stata lasciata in sospeso dall'autore; l'unica speranza è che in futuro riesca a rimetterci mano per concludere le vicende di Gamma Akutabi. I disegni, seppur ancora immaturi rispetto a "Bleach", sono certamente migliorati dal primo volume e sono decisamente apprezzabili per lo stile grafico che rende unico questo mangaka. Per quanto riguarda l'episodio autoconclusivo a fondo albo c'è da dire che risulta ben scritto e che ci dimostra l'abilità di Tite Kubo quando era ancora un ventenne. In definitiva un manga che va preso per familiarizzare con l'autore e per scoprire tutte le sue passate opere, da quelle non concluse agli one shot. Se state cercando una trama lunga e avvincente vi suggerisco di evitare questi volumi e di concentrarvi su altro, almeno fino a quando Tite Kubo non deciderà di proseguire questa serie; se invece amate l'autore non dovete assolutamente perdervi questi tankobon, vedrete che non ve ne pentirete.
Voto: 7 1/2

sabato 25 giugno 2011

Enma 5 e Embalming 4

Ciao a tutti! Mancano ancora pochi giorni all'esito dell'esame e la tensione è già alle stelle. In questi giorni, oltre a disegnare qualcosina e creare qualche storia (nulla di che), sto leggendo davvero molti fumetti; per questo motivo (e giuro che mi spiace) anche oggi inserirò un po' di commenti, per l'esattezza quattro manga, tre americani e due italiani. Sperando che vi possano interessare vi annuncio inoltre che inserirò una news decisamente poco gradevole (che se siete veri appassionati di fumetti già saprete). A presto con nuove news (positive si spera), commenti (ormai stanno finendo i fumetti tranquilli) e disegni (si..inserirò più disegni che altro ad estate inoltrata). Bye!


Titolo: Enma n.5
Genere: manga, action
Storia: Kei Tsuchiya
Disegni: Saki Nonoyama
Trama: nuove avventure per la togli-ossa! In questo numero ella incontrerà un bambino che tanto vuole bene al suo cavallo, una banda di ladroni capeggiata da due donne, un sovrano dell'antica roma e vivà un'avventura nelle profondità degli inferi, alla caccia del misterioso segreto che si nasconde dietro la sua nascita. Grandi rivelazioni e novità in questo nuovo tankobon dedicato ad "Emma"!
Commento: ho trovato questo volume di "Enma" davvero brillante e superiore agli scorsi numeri. La trama subisce uno scossone e, oltre a stupire con un paio di colpi di scena, riesce ad abbandonare il sistema degli episodi a sé stanti per andare in profondità sulle origini della protagonista (cosa che, al quinto tankobon, era necessaria per non risultare un manga eccessivamente ripetitivo). I disegni sono sempre molto curati e, ancora una volta, si punta sulle emozioni (e di conseguenza sui volti) dei personaggi piuttosto che sulle grandi scene epiche. In definitiva un fumetto che mi sento di consigliare a tutti, in particolare a chi cerca qualcosa di diverso dai soliti manga (ultimamente si assomigliano tutti un po') e che, al di là di qualsiasi genere e di qualsiasi target, saprà certamente fare breccia nei vostri cuori. Il mio consiglio è quello di dare davvero una possibilità ad un manga tanto particolare; non sottovalutatelo.
Voto: 9


Titolo: Embalming n.4
Genere: manga, action
Storia: Nobuhiro Watsuki
Disegni: Nobuhiro Watsuki
Trama: grandi battaglie ci aspettano in questo numero di "Embalming"! Il volume è, infatti, totalmente dedicato al terribile scontro tra Fury Flatliner e il frankenstein chiamato Ripper Hopper (noto, in quel periodo, come "Jack lo squartatore"). Riuscirà il nostro protagonista a porre fine alla vita del perfido assassino? Di sicuro non sarà un combattimento semplice e Fury dovrà dar fondo a tutte le sue tecniche segrete per sopravvivere. Basterà la sua sola forza? Come se non bastasse in questo volume fa anche la sua comparsa il comandante dei BlitzBruder, un uomo misterioso che si fa chiamare "il Signore dei Cadaveri".
Commento: ho trovato i primi tre quarti di questo volume particolarmente brillanti, mentre il finale (subito dopo lo scontro con Ripper Hopper) mi è parso leggermente sottotono. La trama viene leggermente accantonata per lasciare spazio al terribile scontro tra i due frankenstein (con tanto di tecniche segrete), ma non per questo ci troviamo di fronte ad un "Bleach" e la storia di fondo continua tutto sommato ad evolversi (soprattutto grazie ai vari paragrafi che dividono i capitoli). I disegni sono molto curati e, rispetto alla scorsa opera di Watsuki, sono davvero migliorati, soprattutto per quanto riguarda il dinamismo di alcune scene e per le inquadrature durante gli scontri (in quest'ultimo punto siamo decisamente a livelli superiori rispetto a "il Guerriero Alchemico"). In definitiva un manga d'azione che punta molto sull'ambientazione e sulla cura nella quale questa è riprodotta; se siete fan degli shonen e cercate qualcosa di più che semplici scontri potreste trovare questo fumetto davvero molto interessante; se invece non apprezzate il genere il mio suggerimento è quello di recuperare comunque il primo volume della serie perchè, grazie ad uno stile di disegno tra il classico e l'innovativo e una trama ben scritta e realizzata, potreste scoprire una nuova perla tra la marea di manga che ci circonda.
Voto: 9

mercoledì 22 giugno 2011

Jiro Taniguchi ospite al "Lucca Comics & Games 2011"!

Dopo la notizia che ha visto la Francia conferire a Jiro Taniguchi l'onorificenza di "Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere", è di questi giorni la news che annuncia la presenza del mangaka come ospite d'onore al "Lucca Comics & Games 2011" (la più grande fiera del fumetto italiana). Sperando che la notizia possa far piacere a molti (di certo i non pochi fan dell'autore si staranno ancora riprendendo dallo shock) vi saluto e a risentirci presto con nuove news, commenti e disegni! Bye!


Nuova miniserie per Carnage!

Scritta da Zeb Wells e disegnata da Clayton Crain (già autori di una serie dedicata al simbionte ancora inedita in Italia), è in arrivo una nuova avventura di Carnage! All'inseguimento di Cletus Kasaday (questa volta diretto negli U.S.A.) troveremo ovviamente l'amichevole Spider-man e i suoi amici Vendicatori, anche se non è ancora chiaro quale team in particolare. La serie sarà disponibile, in cinque puntate, a partire da dicembre (ovviamente oltreoceano); vi lascio quindi a tre copertine disegnate da Crain per la miniserie. A presto! Bye!


Angel Sanctuary gold edition 20 e Tutor Hitman Reborn! 7

Ultima serie di commenti per oggi! Vi lascio quindi agli ultimi due manga della giornata e ad un paio di interessanti news dal mondo dei fumetti! A presto! Bye!


Titolo: Angel Sanctuary gold edition n.20
Genere: manga, gotico/romantico
Storia: Kaori Yuki
Disegni: Kaori Yuki
Trama: ultimo imperdibile numero per "Angel Sanctuary gold edition"! Come andrà a finire la storia d'amore tra Setsuna e Sara Mudo? Riusciranno a vivere felici insieme? Che fine faranno tutti gli altri protagonisti di questa tragica vicenda? Le risposte in questo tankobon, nel quale assisteremo all'incontro tra Setsuna e Dio! Sarà davvero l'entità benevola di cui tanto si parla? Scopritelo in questo ultimo volume! Da non perdere!
Commento: onestamente non mi aspettavo un finale del genere, ma devo dire che ci sono rimasto piacevolmente bene. Ovviamente non dirò altro sulla trama che risulta ricca di colpi di scena e di rivelazioni come in nessun altro volume della serie; i personaggi riescono con il loro carisma e fascino a conquistare gran parte del pubblico femminile (ma non solo), rendendo quest'opera un acquisto obbligatorio per ogni ragazza amante dei manga. I disegni sono curati come non mai, anche se talvolta ho trovato le tavole leggermente caotiche, un po' come avveniva nei primi volumi della serie (anche se potrebbe essere solo una mia opinione). In definitiva si tratta di un'opera entrata ormai nell'Olimpo dei manga e che ritengo obbligatoria da leggere se si dice di amare il fumetto giapponese; vi suggerisco quindi di recuperare i primi volumi della serie (facilmente ordinabili nella vostra fumetteria di fiducia) per poter così scoprire una delle storie romantiche più intricate e particolari della storia.
Voto: 9 1/2


Titolo: Tutor Hitman Reborn! n.7
Genere: manga, action/demenziale
Storia: Akira Amano
Disegni: Akira Amano
Trama: nuove demenziali avventure attendono Tsuna e i suoi amici in questo numero di "Tutor Hitman Reborn!"! Faremo la conoscenza di Giannini, l'armaiolo della famiglia Vongola; vedremo Gokudera diventare più piccolo a causa di una modifica sbagliata al bazooka dei dieci anni; assisteremo inoltre a gare di nuoto, indagini, feste estive e prove di coraggio! Un volume davvero carico d'azione e di umorismo (sempre demenziale ovviamente). Da non sottovalutare!
Commento: come sempre, "Tutor Hitman Reborn!" riesce davvero a farmi divertire. La trama, di per sé, non esiste e ci troviamo di fronte ad una serie di episodi che hanno come unico obbiettivo quello di divertirci dalla prima all'ultima vignetta (cosa che, a mio parere, ogni tanto ci vuole); i personaggi sono tutti assolutamente demenziali e sapranno certamente conquistare gli amanti del genere comico (tipo "Gintama", per dirne uno). I disegni sono molto semplici e persino alcune espressioni si ripetono identiche in più vignette, ma resta il fatto che funzionano alla perfezione, riuscendo a divertire a ad intrattenere il lettore per tutta la (lunga) durata del volume. In definitiva un'opera particolare che saprà conquistare solamente gli amanti del demenziale e del fumetto comico; se non avete mai letto "Tutor Hitman Reborn!" vi suggerisco di recuperare il primo volume per scoprire se siete tra coloro che possono apprezzare questa serie. Potrebbe davvero valerne la pena!
Voto: 8 1/2

Shaman King perfect edition 8 e Bloody Monday 8

Questa seconda ondata di commenti è dedicata ad un paio di manga targati "Star Comics":


Titolo: Shaman King perfect edition n.8
Genere: manga, action
Storia: Hiroyuki Takei
Disegni: Hiroyuki Takei
Trama: in questo numero ha inizio il vero "Shaman Fight", ovvero il torneo che deciderà lo sciamano che otterrà il ruolo di "Shaman King" e vedrà avverati i propri sogni; ma c'è qualcuno che sembra voler sabotare il torneo. Di chi si tratta? E perchè assomiglia in modo spaventoso a Yoh e Silva? Che sia un loro parente? Nuovi misteri, nuove avventure e nuovi incontri per Yoh e il suo gruppo di amici. Riusciranno ad uscire vivi dal pericoloso torneo?
Commento: ho trovato questo numero di "Shaman King" molto avvincente ed interessante. La trama è il punto forte di questo tankobon e riesce, dalla prima all'ultima pagina, a catturare il lettore e a trascinarlo all'interno del magico mondo degli sciamani; i personaggi risultano tutti molto carismatici e persino le nuove comparse sapranno certamente ritagliarsi una buona fetta di appassionati (soprattutto il personaggio di "Hao"). I disegni sono sempre molto curati anche se non sono presenti in questo albo tavole particolarmente brillanti (quelle che ti fanno dire "wow"); una nota da fare sta nel fatto che la copertina non ha nulla a che fare con gli episodi di questo volume, relegando Faust (che tra l'altro è il mio personaggio preferito) a mera comparsa. In definitiva un numero molto avvincente dal punto di vista narrativo che saprà certamente soddisfare coloro sono alla ricerca di una trama appagante dall'inizio alla fine. Se non avete mai letto "Shaman King" il mio consiglio è quello di recuperare questa edizione (iniziata da poco) per poter scoprire così uno dei manga più avvincenti degli anni Novanta.
Voto: 8/9


Titolo: Bloody Monday n.8
Genere: manga, action/thriller
Storia: Ryou Ryumon
Disegni: Kouji Megumi
Trama: Mauro si è infine dimostrato un membro della cellula terroristica che ha come capo Shimon Kamishima e ora, assieme al serial killer Jack, tiene sotto scacco tutto il gruppo di Otoya e persino Fujimaru all'interno del liceo Mishiro. Cosa staranno tramando ora i terroristi? Che abbiano intenzione di diffondere ancora una volta il virus denominato "Bloody-X"? Come riuscirà Fujimaru a salvare se stesso e i suoi amici questa volta? Scopritelo leggendo questo numero di "Bloody Monday"!
Commento: ho trovato questo tankobon davvero brillante e capace di stupire con qualche colpo di scena ben calcolato. La trama continua ad evolversi in modo molto avvincente ma, nonostante tutti gli sviluppi, la conclusione dell'opera sembra ancora lontana (nonostante pare che debba terminare con il volume undici); i personaggi sono, chi più chi meno, molto carismatici e si comportano in modo molto realistico riuscendo in questo modo a conquistare il lettore. I disegni alternano tratti maturi ad altri più classici del genere shonen, creando così un ottimo impasto tra il genere per ragazzi e quello per adulti. Dal primo numero sino a questo, "Bloody Monday" è stata una serie che non mi ha ancora mai deluso e, per questo motivo, mi sento di consigliarla a tutti coloro che amano il genere thriller e le storie articolate con continui colpi di scena, un po' alla "Death Note" insomma.
Voto: 9 1/2

I Nuovi Vendicatori: potere (LM 6)

Eccoci con il primo commento della giornata, dedicato al numero di lunedì scorso de "le Leggende Marvel":


Titolo: I Nuovi Vendicatori: potere (LM 6)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Brian Michael Bendis
Disegni: Billy Tan, Bryan Hitch, David Aja, Michael Gaydos, David Lopez, Alex Maleev, Steve McNiven, Leinil Yu, Steve Epting, Greg Horn e Chris Bachalo
Trama: in questo numero de "le Leggende Marvel" possiamo trovare le dirette conseguenze a "Secret Invasion" per il gruppo dei Nuovi Vendicatori. Da chi sarà formato il nuovo gruppo? Dove risiederà la loro nuova base operativa? A queste domande troverete risposta leggendo la prima metà del volume; nella seconda metà vedremo il nuovo gruppo fronteggiare Hood, dopo che quest'ultimo viene posseduto da un demone intenzionato a recuperare il leggendario "Occhio di Agamotto". Riusciranno i Nuovi Vendicatori nell'impresa?
Commento: ho trovato questo numero de "le Leggende Marvel" davvero brillante, sia dal punto di vista grafico che da quello della sceneggiatura. La trama è ben costruita e i dinamici dialoghi di Bendis contribuiscono a creare un'avventura tanto interessante da leggere quanto avvincente; inoltre i personaggi sono tutti (ma proprio tutti) molto carismatici e riusciranno, senza dubbio, a far breccia nel cuore dei lettori. I vari disegnatori presenti in questo volume sono uno più bravo dell'altro e, certamente, rendono questo numero una vera perla per tutti i fan del fumetto americano. In definitiva si tratta di un acquisto obbligatorio non solo per coloro che amano lo stile Marvel, ma anche per chi cerca una storia diretta magistralmente da uno dei più grandi sceneggiatori contemporanei e disegnata da un team di autori davvero sbalorditivo. Semplicemente da avere!
Voto: 10

E l'esito arriva il 30 giugno!

Salve a tutti! Come avrete notato, in questi giorni la mia presenza nel blog è stata saltuaria e incostante. Il motivo? Ci sono stati gli esami a scuola e mi hanno occupato gran parte del tempo libero a casa. Chiedo scusa a tutti coloro che volevano vedere le tavole definitive della mia storia di fine anno ma, causa mancanza del materiale originale, non riuscirò ad inserirle sino alla data della restituzione del book, ovvero il 30 giugno. Per chi non lo sapesse l'esame del primo anno della "Scuola Comics" consiste nello scrivere e disegnare una storia di tre tavole e di portarla all'interno di un book (di tipo scolastico) creato dallo studente (cosa che può essere più o meno creativa). Prima di cominciare con i commenti ai fumetti di oggi (un americano e quattro manga) vi lascio alla fotografia del mio book (qui ancora in fase di montaggio), sperando possa interessarvi. Con questo vi saluto e a risentirci presto con news, commenti e (finalmente) altri miei disegni! A presto! Bye!


giovedì 16 giugno 2011

Ultimate Comics: Spider-man 8 e I Vendicatori: la leggenda 2

Concludiamo con i commenti per oggi grazie ad un paio di fumetti americani! Vi annuncio, inoltre, che i prossimi post saranno dedicati ad un paio di nuove news dal mondo dei fumetti e ai disegni della mia storia di fine anno (quella presentata ai professori nel nostro book). Sperando che possano interessarvi, a presto con nuovi commenti, news e disegni! Bye!


Titolo: Ultimate Comics: Spider-man n.8
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Brian Michael Bendis
Disegni: Sara Pichelli, David Lafuente, Joelle Jones, Jamie McKelvie e Skottie Young
Trama: Ultimate Spider-man raggiunge il 150esimo episodio! In questo albo troviamo l'inizio della nuova avventura di Spidey e tutto si può riassumere in una domanda: cosa accadrà a Peter ora che la sua vita è stata distrutta dai Camaleonti? È proprio quello che si chiedono Capitan America, Iron man, Thor e Carol Danvers seduti ad un tavolo per decidere del futuro di Spider-man. Quale sarà la loro scelta? Scopritelo in questo numero di "Ultimate Comics: Spider-man"!
Commento: ho trovato questo albo di "Ultimate Comics: Spider-man" simpatico ma non eccelso. La trama è avvincente e i dialoghi di Bendis sono sempre allo stato dell'arte, riuscendo ad entrare dentro al lettore come pochi altri autori riescono a fare. I disegni sono di diversa qualità: abbiamo ad esempio quelli di Lafuente che, a mio parere, sono davvero impresentabili per questa serie, ma allo stesso tempo abbiamo quelli della nostrana Sara Pichelli che si rivelano si leggeri, ma appropriati. In definitiva un numero superiore agli scorsi (dove potevamo trovare solamente Lafuente), ma che ancora non raggiunge la qualità degli albi disegnati da Bagley; consigliato solamente agli amanti della versione Ultimate di Spider-man, mentre per tutti coloro che volessero avvicinarsi solamente ora alla testata Marvel suggerisco di recuperare i primi (ed insuperabili) numeri, disponibili anche in comode raccolte chiamate "Collection".
Voto: 7+


Titolo: I Vendicatori: la leggenda n.2
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Rob Rodi, Allan Heinberg, Dan Abnett, Andy Lanning e Jim McCann
Disegni: Mike Choi, Jim Cheung, Scot Eaton e Chris Samnee
Trama: in questo secondo albo de "I Vendicatori: la leggenda" possiamo trovare quattro episodi: nel primo continua il mistero del terribile Pianeta Vivente Ego e toccherà a Thor scoprire dove si sta dirigendo e come fermarlo prima che causi troppi danni all'intero Universo; nella seconda avventura vediamo i Giovani Vendicatori unirsi a Magneto (dopotutto Speed e Wiccan sono suoi nipoti) per scoprire che fine ha fatto Scarlet e tentare di rintracciarla; nella terza storia vediamo il possente Thor e Iron man unire le proprie forze contro una terribile ed ignota minaccia che riporta in gioco vecchi avversari dei due Vendicatori; conclude l'albo un mini episodio nel quale assistiamo all'arrivo nella Villa dei Vendicatori del team dei Giovani Vendicatori.
Commento: ho trovato ogni singola storia di questo volume molto interessante e coinvolgente! La prima è molto avvincente da leggere ed ha, soprattutto, dei disegni che, a mio parere, valgono da soli l'acquisto del fumetto; la seconda avventura è quella più intrigante dal punto di vista narrativo (anche grazie a dialoghi davvero appaganti) e, grazie anche agli ottimi disegni di Cheung, si guadagna il posto di "storia del volume"; per quanto riguarda la terza storia c'è da dire che, oltre ad essere davvero ben disegnata, è anche molto avvincente da leggere, purtroppo la sua breve durata ci impedisce di dare un giudizio definitivo sulla vicenda; l'episodio a fondo volume è molto divertente da leggere ma nulla più, soprattutto se confrontato con le precedenti storie.In definitiva un ottimo albo che raccoglie delle ottime storie, consigliato non solo a tutti i fan del mondo Marvel, ma anche a quelli che vogliono avvicinarsi solo ora al mondo dei comics americani. Da avere!
Voto: 9 1/2

Black Butler 2 e Breath of Fire IV 1

Ecco ora la seconda (e ultima) ondata di manga per oggi:


Titolo: Black Butler n.2
Genere: manga, dark comedy
Storia: Yana Toboso
Disegni: Yana Toboso
Trama: secondo volume per le avventure di Sebastian, il diabolico maggiordomo del casato Phantomhive, che pare essere un vero e proprio diavolo al servizio del giovane Ciel, giovane signore del casato. Quali avventure attendono il servizievole maggiordomo? Cosa sarà disposto a fare pur di salvaguardare la vita del suo padrone? Cosa lega i due ragazzi? Misteri che verranno risolti solamente se leggerete questo numero di "Black Butler"! Vi posso però rivelare che, tra le comparse in questo volume, c'è un certo "Jack lo squartatore"; personaggio che gli amanti delle vicende oscure e dark conosceranno di certo.
Commento: seppur leggermente inferiore al primo volume, anche questo numero di "Black Butler" è riuscito a conquistarmi appieno. La trama è ben costruita e, seppur poco impegnativa, riesce a conquistare il lettore sin da subito; a far da padroni al volume sono però i personaggi, tutti molto carismatici (a partire da Sebastian) e capaci di appassionare grazie ai loro modi diversi di comportarsi in determinate situazioni. Nulla da dire sui disegni che, a mio parere, sono davvero curati e che, grazie ad un tratto shojo ma non troppo, riescono a conquistare lettori sia maschili che femminili. In definitiva un'opera che consiglio a tutti gli amanti di manga, che siate maschi o femmina o amanti di un genere rispetto ad un altro; se amate i fumetti giapponesi vi farete certamente conquistare da ogni singola tavola di questo volume di "Black Butler", fidatevi!
Voto: 9


Titolo: Breath of Fire IV n.1
Genere: manga, action/fantasy
Storia: Hitoshi Ichimura
Disegni: Hitoshi Ichimura
Trama: Nina e Cray sono una coppia di viaggiatori alla ricerca di Elina, principessa del Regno di Wyndia e sorella di Nina. Il viaggio procede regolarmente sino a quando i due non si imbattono in Ryu, erede di un'antica civiltà e con il potere di tramutarsi in un drago. Quali vicende legheranno queste persone? Quali avventure vivranno insieme? Cosa li aspetta una volta trovata la principessa? Ecco che ha così inizio questa saga fantasy tratta dal famoso videogioco e realizzata da Hitoshi "Tales of Symphonia" Ichimura.
Commento: ho trovato questo primo numero di "Breath of Fire" leggibile ma nulla più. La trama è abbastanza banale e neppure i personaggi riescono a conquistare appieno il lettore a causa della loro eccessiva semplicità e mancanza di carisma; i dialoghi sono, inoltre, solamente decenti e non riescono a trasmettere al lettore le emozioni provate dai protagonisti di questo manga. I disegni, seppur appropriati al genere di storia, non riescono a sorprendere particolarmente e si riducono ad accompagnare il lettore per tutta la durata del volume senza mai catturare la sua attenzione con qualche tavola particolarmente brillante. In definitiva un'opera mediocre che mi sento di consigliare solamente agli amanti del videogioco e a coloro che sentono la mancanza dei disegni di Ichimura; se siete amanti del genere fantasy e sentite il bisogno di cominciare una nuova serie vi suggerisco di evitare questo manga e di recuperare i primi numeri di "Brave Story", in modo da andare sul sicuro.
Voto: 6 1/2

Beelzebub 1 e Brave Story 19

Passiamo ora ai primi due manga della giornata:


Titolo: Beelzebub n.1
Genere: manga, azione/demenziale
Storia: Ryuhei Tamura
Disegni: Ryuhei Tamura
Trama: Oga è il teppista più forte di tutto l'istituto Ishiyama e tutti temono la sua potenza. Un giorno, durante una delle sue solite risse, si imbatte in un misterioso bambino che spunta dal petto di un uomo diviso a metà, bambino che si rivelerà essere il figlio del diavolo. Come reagirà Oga? E come la prenderà il suo amico Furuichi quando vedrà arrivare a casa sua la strana coppia accompagnata da una ragazza vestita da Gothic Lolita? Ha inizio il nuovo demenziale manga scritto e disegnato dall'apprendista di Toshiaki "Psyren" Iwashiro! Da non perdere!
Commento: era da tempo che non ridevo tanto leggendo un fumetto, molto probabilmente dall'ultimo "Gintama". La trama è di per sé abbastanza banale ma è il carisma dei personaggi a sorprendere pagina dopo pagina e far innamorare il lettore del protagonista e di tutte le comparse di questo primo tankobon. I disegni sono inoltre molto curati e, grazie allo stile che ricorda "Psyren" e alle molteplici espressioni demenziali, è impossibile non mettersi a ridere leggendo alcune scene. Consiglio questo manga a tutti coloro che amano le storie d'azione contornate da una sana dose di umorismo e demenzialità (proprio tipo il "Gintama" di Sorachi). Concludo dicendo che per un mese è possibile trovare questo primo volume di "Beelzebub" a soli 1.90 euro in tutte le fumetterie che aderiscono alla promozione; non lasciatevelo sfuggire!
Voto: 9 1/2


Titolo: Brave Story n.19
Genere: manga, action/fantasy
Storia: Miyuki Miyabe
Disegni: Yoichiro Ono
Trama: penultimo numero per la saga fantasy di Miyabe e Ono! Combattendo l'uno a fianco dell'altro, Wataru e Mitsuru, sono riusciti a sconfiggere il potente Chan. Ma sarà veramente finita così la terribile battaglia? Cosa aspetta ancora ai nostri valorosi eroi? Nuove minacce si abbattono sul gruppo di viaggiatori, minacce che cambieranno per sempre i rapporti tra di loro e che porteranno la morte tra le loro file. Chi sarà a soccombere? E cosa accade a Wataru, posseduto da una misteriosa forza malvagia? Per scoprirlo non dovete far altro che leggere questo numero di "Brave Story"!
Commento: ho trovato questo tankobon di "Brave Story" avvincente, ma non ai livelli degli scorsi volumi (di poco comunque). La trama si evolve lentamente ma con una logica spietata che porta alla morte di alcuni personaggi per far andare avanti la vicenda; la cosa che non mi ha convinto appieno di questo numero sono i dialoghi, a mio parere talvolta troppo melensi e poco realistici se abbinati alla drammatica situazione vissuta dai nostri eroi. I disegni sono come al solito molto convincenti e riescono a regalarci qualche tavola particolarmente brillante e di sicuro impatto sul lettore. Possiamo dire di trovarci di fronte all'inizio della fine e, per questo, consiglio la lettura di questo manga solamente a coloro che già seguono la serie da tempo. Se siete nuovi lettori attratti dalla trama fantasy o dallo stile di disegno vi suggerisco di recuperare il primo numero dalla vostra fumetteria di fiducia (facilmente recuperabile) e, solamente nel caso vi conquistasse, di continuare la serie; questo per evitare che vi roviniate il finale di un'opera che merita davvero di essere letta. Un acquisto caldamente consigliato agli amanti dei mondi fantasy!
Voto: 8

John Doe 2 e Dylan Dog 297

Salve a tutti! La scuola è finita e (non pensavo l'avrei mai detto) mi manca di già. Era davvero bello avere quei due incontri settimanali per parlare con persone che condividono le mie passioni al 100% e sarà veramente difficile attendere fino all'inizio del prossimo anno. Ma lasciamo stare queste cose che, diciamolo, non interessano a nessuno; passiamo quindi alla scaletta dei post di oggi: potrete trovare oggi una serie di commenti agli ultimi fumetti letti, commenti riguardanti due fumetti italiani, quattro manga ed un paio di comics americani. Non perdiamo altro tempo quindi e passiamo alle prime due opere nostrane:


Titolo: John Doe n.2
Genere: fumetto italiano, thriller/azione
Storia: Lorenzo Bartoli
Disegni: Silvia Califano
Trama: secondo appuntamento per la nuova stagione (la quarta) di "John Doe"! In questo numero ha inizio il tentativo del nostro eroe di riconquistare la fiducia di tutti i terrestri; John è infatti il "Dio" del nostro pianeta, ma di recente non ci sono più molte persone disposte ad accettare l'esistenza di qualcosa nell'aldilà. La prima missione di John è convincere Laura, una ragazza decisamente non credente, della sua esistenza. Riuscirà nel suo intento o sarà destinato a fallire?
Commento: anche questo numero di "John Doe" è riuscito a convincermi grazie a dialoghi intelligenti e ad una trama davvero sopra le righe. La vicenda sprizza innovazioni di tavola in tavola e gli splendidi dialoghi imbastiti da Bartoli ne valorizzano ogni aspetto; i personaggi sono tutti carismatici e risulta davvero impossibile non affezionarsi ad essi. Il tratto dei disegni è talvolta serio e maturo, mentre altre volte lascia spazio a qualche vignetta particolarmente demenziale che riesce a dare un'atmosfera surreale all'opera. In definitiva un fumetto che mi sento di consigliare a qualsiasi persona dica di amare questo medium, dato che è difficile trovare in giro di questi tempi opere particolarmente geniali e controcorrente. Date davvero un'occhiata a "John Doe" se state cercando qualcosa di unico che sappia convincere dalla prima all'ultima pagina. Da avere!
Voto: 10


Titolo: Dylan Dog n.297
Genere: fumetto italiano, thriller/horror
Storia: Giancarlo Marzano
Disegni: Corrado Roi
Trama: in questo numero di "Dylan Dog" troviamo l'Indagatore dell'Incubo tormentato da una terribile malattia. I suoi arti non rispondono più ai suoi comandi, la sua testa viene continuamente massacrata da una cruenta emicrania e talvolta persino il suo stomaco si comporta in modo strano. Cosa sta accadendo a Dylan? È stato forse contaminato da una pericolosa malattia? Oppure può trattarsi un sortilegio? Le risposte in questo avvincente numero di "Dyd" che saprà conquistare vecchi e nuovi fan!
Commento: a mio parere questo numero di "Dylan Dog" può essere paragonato a quelli di una volta, quando ancora l'Indagatore dell'Incubo vendeva moltissimo in Italia. La trama è ben costruita e riesce più volte a farci immaginare l'identità dell'assassino senza mai rivelarci nulla, per poi sorprenderci nel finale con un colpo di scena ben gestito. I disegni del favoloso Corrado Roi non possono che impreziosire questo albo di "Dyd" e renderlo davvero imperdibile sia per i vecchi che per i nuovi lettori. In definitiva una storia ben scritta e magistralmente illustrata che rendono questo numero di "Dylan Dog" uno dei migliori albi della testata degli ultimi tempi. Consigliato semplicemente a tutti coloro che amano le storie cupe e tenebrose.
Voto: 9+

venerdì 10 giugno 2011

Ghost Rider: pista di lacrime

Concludiamo con i commenti per oggi (chi l'avrebbe mai detto che ce l'avrei fatta) con un ultimo post dedicato al quarto "100% Marvel" con protagonista Ghost Rider. A presto con nuovi commenti, news e disegni! Bye!


Titolo: Ghost Rider: pista di lacrime
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Garth Ennis
Disegni: Clayton Crain
Trama: la Guerra di Secessione si è appena conclusa e tra corpi fatti a pezzi da granate e cadaveri infilzati da baionette Travis Parham è riuscito a sopravvivere. Ma egli non ce l'avrebbe fatta senza l'aiuto di un uomo di colore che, nonostante fosse suo nemico, non si è fatto scrupoli nell'aiutarlo. Dopo essersi sdebitato con il nuovo amico, Travis parte per cercare fortuna; solo dopo due anni riesce a tornare indietro per ritrovare il vecchio compagno, ma l'unica cosa che vede è una scia di sangue che sembra condurre ad un gruppo di psicopatici e ad uno spettro dalla testa infuocata. Cosa si nasconde dietro questi eventi? Cosa è accaduto al suo salvatore? Un fumetto horror scritto da Garth "The Punisher" Ennis e disegnato da Clayton Crain (già autore del primo "100% Marvel" dedicato a Ghost Rider).
Commento: ho trovato questo fumetto davvero appagante e coinvolgente. La trama si scosta totalmente dal personaggio del "Ghost Rider" che conosciamo noi; questo per svelarci qualche retroscena sull'entità demoniaca dalla testa fiammeggiante che ruba l'anima a chi chiede vendetta. La storia procede fluida dalla prima all'ultima pagina e leggere i dialoghi sempre sopra le righe di Ennis è sempre un piacere; per non parlare dei disegni di Crain che, ancora una volta, si trova del tutto a proprio agio a raccontare storie horror/splatter (in particolari le avventure del "Ghost Rider"). In definitiva un racconto dannato che mi sento di consigliare non solo a chi ama il personaggio, ma anche a chi cerca una storia matura e dark che sappia coinvolgere e stupire per la sua crudeltà di tavola in tavola; di certo non si tratta di un'opera per stomaci deboli.
Voto: 9

proTECTO

La vera novità della giornata (almeno per me) sta nel commento che inserirò ora: si tratta infatti del mio primo approccio al fumetto francese e, devo dire, sono rimasto particolarmente sorpreso della qualità dell'opera. Ma non perdiamo altro tempo e passiamo direttamente alla scheda del volume:


Titolo: proTECTO
Genere: fumetto francese, noir/drammatico
Storia: Zidrou
Disegni: Matteo Alemanno
Trama: chi sono gli Élite? E perchè sembrano essere particolarmente fortunati, come se qualcuno li proteggesse? Beh...perchè qualcuno lo fa davvero! La proTECTO è infatti un'azienda che si occupa di mandare degli "angeli custodi" a salvaguardare la vita di queste persone che, in futuro, compiranno qualcosa d'importante. Ma cosa accade se non sei tra questi? Chi decide quando e come muori? E cosa succederebbe se quella persona sbagliasse bersaglio? Scopritelo in questo sorprendente noir edito dalla casa editrice "Nona Arte".
Commento: giuro che il fatto che questo volume sia stato disegnato da un mio professore non ha inciso per nulla sulla mia opinione riguardo all'opera. La trama l'ho trovata semplicemente brillante, avvincente dalla prima all'ultima tavola e ricca di dialoghi appassionanti da togliere il respiro vignetta dopo vignetta. I disegni sono perfetti per l'atmosfera dell'opera e riescono a rendere alla perfezione ogni sensazione provata dai protagonisti della vicenda (è impossibile, infatti, non appassionarsi ai personaggi di questo fumetto). Per quanto non mi sia mai interessato particolarmente al mercato francese devo dire che quest'opera mi ha fatto venire voglia di farlo; per questo motivo consiglio semplicemente di leggere questo fumetto a tutti coloro che dicono di amare questo metodo di comunicazione e a tutti coloro che cercano una storia matura e capace di sorprendere pagina dopo pagina sino alla fine del volume (facendo venire voglia persino di rileggerlo subito). Una vera perla!
Voto: 10

Capitan America: rinato (LM 5)

Tocca ora al quinto volume de "le Leggende Marvel", uscito questo lunedì con "la Gazzetta dello Sport" e "il Corriere della Sera":


Titolo: Capitan America: rinato (LM 5)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker
Disegni: Bryan Hitch e Luke Ross
Trama: questo numero de "le Leggende Marvel" racchiude i primi tre albi della nuova testata dedicata a Capitan America. Scopriremo quindi che fine ha fatto il Teschio Rosso dopo la morte di Cap e, soprattutto, se il nostro eroe a stelle e strisce può davvero definirsi morto. Cosa nasconde il Teschio Rosso? E perchè pare che si sia alleato con Osborn e con il Dottor Destino? Che l'omicidio di Steve Rogers faccia parte di un piano più alto? Le risposte che stavate cercando dopo la saga "La morte di Capitan America (GS 2)" le troverete in questo volume.
Commento: devo dire che sono tra quelli che non ha apprezzato appieno questa saga e che ha trovato l'idea di "resuscitare" Cap una pura azione commerciale. Ma se mi fossi sbagliato? Se il mondo avesse davvero bisogno di Capitan America? Ho provato a leggere questo volume con uno sguardo diverso rispetto alla prima volta (lessi la serie un anno fa sulla testata regolare) e, devo dire, non mi ha deluso come allora. La trama è ben orchestrata e ci da persino qualche spoiler futuro davvero interessante (uno addirittura sul maxievento che colpirà le testate Marvel americane quest'estate); anche i personaggi, nonostante tutto, si comportano in modo veritiero e risultano carismatici quanto basta (James Barnes su tutti) per rendere l'avventura più che leggibile. I disegni sono il vero fiore all'occhiello del volume e riescono a trasmettere ad ogni tavola quella sensazione di disagio che caratterizza questo oscuro periodo della "vita" di Steve Rogers (il tutto condito con un pizzico di nostalgia che non fa mai male). In definitiva un volume che, seppur non gridando al miracolo come altre storie del Vendicatore a stelle e strisce, si fa leggere più che volentieri e che mi sento di consigliare a tutti gli amanti del genere Marvel, soprattutto a coloro che hanno intenzione di cominciare a seguire la testata regolare e ai fan di Capitan America in generale.
Voto: 8

Resident Evil 1 e Capitan America 12

Passiamo ora all'ultima coppia della serata (dal prossimo post troverete infatti un tris di volumi unici) dedicata, in questo caso, ad un paio di fumetti americani:


Titolo: Resident Evil n.1
Genere: fumetto americano, azione/horror
Storia: Ricardo Sanchez
Disegni: Kevin Sharpe
Trama: primo capitolo per le avventure di Mina Gere e Holiday Sugarman, due membri della B.S.A.A. che, seppure in modo diverso, affrontano le minacce biologiche della multinazionale Umbrella. Mentre Mina è occupata ad indagare in una stazione spaziale nella quale sembra ci sia stata una fuga del virus, Sugarman è intento a fronteggiare un'armata di zombie e mutanti nel Grezbekistan. Riusciranno i due soldati a sopravvivere?
Commento: ho trovato questo fumetto molto pertinente al genere lanciato dagli ultimi due videogame della saga (il quattro e il cinque). La trama è infatti ricca d'azione e di aberrazioni di ogni tipo, non serve quindi che sia particolarmente brillante o innovativa quanto che sia fluida da leggere e che trasmetta adrenalina ad ogni tavola. I disegni contribuiscono a creare questa sensazione di dinamicità e, grazie ad un tratto maturo e totalmente privo di censure, è possibile godersi un fumetto violento e sanguinoso come è giusto che sia un'opera tratta dal brand di "Resident Evil". In definitiva un fumetto che consiglio a coloro che hanno amato la serie (in particolari le ultime due incarnazioni), ma anche a chi cerca una storia violenta e ricca di creature affamate di carne umana che sappiano farvi compagnia per tutta la (purtroppo abbastanza breve) durata dell'albo.
Voto: 8 1/2


Titolo: Capitan America n.12
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Ed Brubaker e Karl Kesel
Disegni: Butch Guice, Mike Deodato Jr., Dale Eaglesham e Karl Kesel
Trama: in questo albo di Capitan America è possibile trovare quattro avventure: la prima avvia verso la conclusione la saga nella quale il nuovo Cap (James Barnes) deve vedersela con il discendente del barone Zemo, del tutto intenzionato a screditare il nome dell'eroe a qualsiasi costo; la seconda storia vede la conclusione della prima saga dei Vendicatori Segreti, con relativo epico scontro (questa volta contro l'ex alleato Nova) e nuovi indizi per la prossima grande avventura; il terzo episodio vede concludersi anche la saga che ha visto Steve Rogers scontrarsi contro Machinesmith per ottenere il siero del supersoldato che il supercriminale aveva intenzione di vendere al miglior offerente; concludono l'albo le (finte) strisce degli anni quaranta che raccontano del rapimento del Dr. Smythe da parte del Teschio Rosso e del tentativo di Cap e Bucky di salvarlo.
Commento: ho trovato questo numero di "Capitan America" divertente ma con qualche alto e basso. La prima storia l'ho trovata molto coinvolgente sia dal punto di vista della sceneggiatura che da quello grafico (vedere Cap e Zemo combattere al giorno d'oggi fa il suo bell'effetto); la seconda avventura mi è parsa leggermente frettolosa e, nonostante qualche bella idea che probabilmente verrà sfruttata nei prossimi numeri della testata, non mi ha lasciato molto dentro tanto che ho trovato persino Deodato abbastanza sottotono (ben lontano dai suoi picchi artistici); il terzo episodio si conclude anch'esso velocemente ma riesce con un colpo di scena finale a risollevarsi del tutto e a creare dei possibili futuri sviluppi davvero interessanti (da notare in questo episodio i disegni di Eaglesham che, a mio parere, spiccano su tutti gli altri in questo volume); per quanto riguarda le strisce a fondo albo non riesco tutt'ora a comprenderne il fascino e credo siano il punto più basso di tutto il volume (speriamo solo che la serie venga sostituita al più presto dato che non accenna a migliorare). In definitiva un numero che potrà appassionare i fan di Cap ma che, a parte qualche colpo di scena in coda ad un paio di episodi, non spicca per particolare qualità, risultando così un fumetto solamente nella media. Consiglio l'acquisto di questo albo di "Capitan America" a chi ama il personaggio e a chi cerca di seguire tutte le testate Marvel in modo da comprendere al meglio ogni sviluppo dei personaggi più importanti della Casa delle Idee; se siete nuovi lettori vi suggerisco di evitare questo numero e di correre in edicola e recuperare piuttosto "Capitan america: rinato (LM 5)", ovvero un volume allegato alla Gazzetta dello Sport che racchiude i primi tre albi della nuova testata (attualmente in via di sviluppo) dedicata al celeberrimo Vendicatore.
Voto: 7

Kolisch 5 e Pretty Guardian Sailor Moon deluxe edition 3

Continuiamo con la seconda ondata di manga:


Titolo: Kolisch n.5
Genere: manga, action
Storia: Yuki Kobayashi
Disegni: Yuki Kobayashi
Trama: cominciano in questo volume le nuove avventure di Kolisch e del suo team! La sua nuova ed esaltante missione sarà quella di partecipare ad una gara tra diverse tipologie di scienza con lo scopo di impossessarsi del taccuino del più grande scienziato del mondo: il professor Rabbit Bell March! Ma non sarà facile come sembra superare tutte le prove necessarie per ottenere l'ambito premio. Riuscirà Kolisch nell'impresa?
Commento: ho trovato questo manga davvero divertente e capace di conquistare il lettore soprattutto tramite il carisma dei personaggi. La trama è interessante e, in particolare da quando comincia la serie di sfide da superare, coinvolge e incuriosisce pagina dopo pagina, mantenendo l'attenzione del lettore sempre attiva; ottimi tutti i personaggi che, con caratteri totalmente differenti, sono capaci di conquistare qualsiasi amante degli genere shonen. I disegni sono classici per questo genere di manga tanto amato dai ragazzi in Giappone e mescola sapientemente scene serie ad altre totalmente caricaturali e demenziali; i personaggi sono tutti tratteggiati con cura e riusciranno a conquistare tutti coloro che amano serie tipo "Naruto" o "Black Cat". In definitiva un manga interessante che mescola scene demenziali con la scienza e con la fantascienza, il tutto per ottenere un fumetto davvero gustoso che saprà intrattenervi per tutta la sua durata. Da non sottovalutare!
Voto: 8 1/2


Titolo: Pretty Guardian Sailor Moon deluxe edition n.3
Genere: manga, shojo
Storia: Naoko Takeuchi
Disegni: Naoko Takeuchi
Trama: terza e ultima parte della prima "stagione" di "Pretty Guardian Sailor Moon"! Ora che Mamoru Chiba è diventato un membro del Dark Kingdom riuscirà Usagi a fronteggiarlo e a sconfiggerlo? Lo scopriremo in questo volume, nel quale potremo leggere lo scontro definitivo tra il gruppo di guerriere del bene e Queen Metaria, sovrana del regno delle ombre. Basteranno le forze delle nostre eroine ad abbattere il terribile nemico? E cosa aspetta ad Usagi una volta terminata la grande battaglia? Scopritelo in questo numero di "Pretty Guardian Sailor Moon"!
Commento: nonostante come genere sia particolarmente shojo devo dire che ho trovato questo manga interessante e fondamentale per capire un'intera generazione di ragazze (ma anche ragazzi). La trama è ben costruita e, sebbene alcune soluzioni siano sbrigative e talvolta lascino a desiderare, riesce a farsi leggere molto volentieri; la caratterizzazione dei personaggi è leggermente sottotono in questo tankobon, tanto che talvolta ci si rende davvero conto di quanto poco sappiamo di tutti i comprimari della serie. I disegni sono talvolta capaci di confondere ma, una volta intrapresa la lettura, si riesce ad abituarsi e tutto sommato si riesce a concludere l'albo in maniera piuttosto fluida. Consiglio questo manga a chi ha amato l'anime (che penso abbiano visto quasi tutti) e a chi cerca una serie romantica a sfondo fantastico che sappia conquistare grazie alla sua semplicità e al suo stile di disegno particolare.
Voto: 8

To love Ru 4 e Zombie Powder 3

Salve a tutti! Dato i miei impegni di questi giorni (tutti relativi all'esame di fine anno) non vi posso garantire la continuità dei prossimi post; vi posso però annunciare che si tratta di una serie di commenti di vario genere, per la precisione: quattro manga, quattro americani e un francese. Sperando che vi possa interessare parto subito con i primi due fumetti giapponesi. A presto (si spera)! Bye!


Titolo: To love Ru n.4
Genere: manga, azione/romantico/comico
Storia: Saki Hasemi
Disegni: Kentaro Yabuki
Trama: continuano in questo quarto numero le disavventure amorose di Rito, alle prese con la giovane e sensuale aliena Lala che sembra intenzionata a sposarlo. In questo numero ne vedremo di tutti i colori, a partire da misteriose trappole miniaturizzanti sino ad arrivare ad una fuga di casa. Cos'altro accadrà in questo quarto volume di "To love Ru"? L'unico modo per scoprirlo è leggerlo!
Commento: ho trovato questo numero di "To love Ru" abbastanza divertente e capace di far sorridere più volte. La trama rimane ancora in secondo piano e sono ancora una volta i singoli episodi a far da padroni al volume; ci troviamo infatti di fronte ad una serie di storie che hanno come obiettivo quello di inanellare gag su gag e, in questo modo, far ridere il lettore (metodo, a mio parere, riuscito). I disegni sono molto curati e rispecchiano lo stile leggero e frivolo della trama, non si sprecano quindi scene piccanti e espressioni volutamente esagerate (cosa che comunque piacciono a tutti i lettori di manga). In definitiva un volume che consiglio agli amanti delle commedie studentesche condite con un pizzico di sovrannaturale (un mix tra "Anedoki" e "Ranma" per dire) e a coloro che cercano un intrattenimento veloce e divertente che riesca a farvi passare una buona mezz'ora con il sorriso sulle labbra.
Voto: 8 1/2


Titolo: Zombie Powder n.3
Genere: manga, azione
Storia: Tite Kubo
Disegni: Tite Kubo
Trama: penultimo volume per "Zombie Powder" di Tite Kubo! In questo numero continua la terribile battaglia tra Gamma (con i suoi compagni) e Balmunk (insieme al suo circo di psicopatici). Basteranno le forze dei nostri eroi a sconfiggere il malvagio prestigiatore? Riuscirà Wolfina a salvare il proprio fratello dalle grinfie dei cattivi? La risposta in questo avvincente numero realizzato dal celeberrimo autore di "Bleach"!
Commento: rimango dell'idea che sia un vero peccato che questa serie non sia proseguita. La trama è avvincente e, nonostante ci siano parecchi scontri, la narrazione non viene mai messa da parte e la storia continua ad evolversi pagina dopo pagina (cosa che, ultimamente, "Bleach" non fa); i personaggi sono (quasi) tutti molto carismatici (anche se alcuni antagonisti interessanti sono sfruttati poco e non benissimo) e riescono a conquistare il lettore grazie alla loro semplicità e al loro modo esagerato di fare. I disegni, rispetto al primo tankobon, sono in continua evoluzione e possiamo già notare in questo albo dei miglioramenti (in particolare sfondi ed espressioni); al di là di ciò si tratta comunque di un tratto ancora acerbo e che, certamente, non può essere paragonato ad altre opere attuali. In definitiva un manga che saprà appassionare non solo i fan di Tite Kubo, ma anche tutti coloro che cercano un fumetto d'azione con trama accattivante e protagonisti carismatici, a patto però di passare sopra ad una grafica non sempre all'altezza della situazione. Concludo ricordando ancora una volta che questa serie è tutt'ora sospesa in Giappone e, al momento, senza molte probabilità di essere ripresa (non sia mai che acquistiate questo fumetto senza saperlo).
Voto: 7+

martedì 7 giugno 2011

The Black Museum: Springald

Concludiamo con i commenti per oggi con uno splendido manga che racchiude in un solo volume la storia di Spring Heeled Jack (Jack il saltatore), personaggio del folklore inglese che pare vagasse nelle notti della Londra vittoriana a caccia di giovani fanciulle da spaventare. A presto con nuovi commenti, disegni e news! Bye!


Titolo: The Black Museum: Springald
Genere: manga, thriller
Storia: Kazuhiro Fujita
Disegni: Kazuhiro Fujita
Trama: questo manga narra le avventure di Jack il saltatore, particolare personaggio del folklore inglese che pare vagasse per Londra di notte alla ricerca di giovani fanciulle da spaventare. Ma chi era Jack? E cosa lo spingeva a compiere questi atti di disturbo? Una storia avvincente che mescola finzione a vere indagini della polizia, tanto che tra un capitolo e l'altro è possibile trovare una serie di informazioni vere sul caso (scritte da Jinka Katsuo, autore di numerosi saggi su Londra e suoi suoi misteri) che aiutano il lettore ad immergersi nella vicenda. Un volume da non perdere!
Commento: ho trovato questo manga appassionante dalla prima all'ultima tavola e capace di stupire in ogni momento. La trama è davvero ben scritta e riesce nell'intento, anche grazie agli interventi tra i capitoli, di conquistare il lettore e di trascinarlo nella storia come pochi altri manga sono capaci di fare. I disegni possono, ad un primo sguardo, apparire semplici, ma, una volta iniziata la lettura, vi troverete catapultati all'interno della storia e vi renderete conte che quei disegni che prima vi apparivano semplici ora sono diventati tetri e carichi di carisma. Un valore aggiunto per quest'opera è anche il prezzo: per soli 6.90 euro avrete tra le mani un vero romanzo a fumetti, capace di conquistarvi dalla prima all'ultima pagina e che, certamente, avrete voglia di rileggere. In definitiva un manga che consiglio di acquistare semplicemente a tutti coloro che dicono di amare i fumetti (anche non solo quelli giapponesi) e le storie d'azione/thriller in generale; fidatevi e scoprirete di avere tra le mani una piccola perla. Da avere!
Voto: 10

Demian Special 3

Passiamo ora ad un fumetto italiano:


Titolo: Demian Special n.3
Genere: fumetto italiano, noir
Storia: Pasquale Ruju
Disegni: Fabrizio Busticchi e Luana Paesani
Trama: a sei mesi di distanza ecco una nuova avventura di Demian! In questo numero vediamo il nostro eroe indeciso se tornare a casa per restare, rischiando così di mettere in pericolo la propria famiglia, o se sparire per sempre. La decisione non sarà semplice da prendere e, come se non bastasse, mentre Demian è dilaniato da questa scelta i suoi nemici si stanno organizzando per mettere fine alla vita del loro terribile avversario una volta per tutte. Cosa deciderà di fare il giovane Chevalier? Sarà la decisione giusta?
Commento: ho trovato questo numero speciale di Demian davvero interessante e divertente da leggere, ma con un'unica pecca: il finale è leggermente sbrigativo e pretende un seguito che, almeno per altri sei mesi, non ci sarà. La trama è comunque davvero ben scritta e i dialoghi brillano per fluidità, risaltando così il carisma di tutti i personaggi (Demian e Gaston tra tutti). I disegni li ho trovati particolarmente brillanti sia quando si tratta di lunghi dialoghi (con qualche primo piano particolarmente curato), sia quando ci si trova nell'azione più pura (poche scene, ma buone). In definitiva un albo che mi sento di consigliare non solo a coloro che amano il personaggio, ma anche a chi, attratto dai disegni o dalla trama, ha intenzione di immergersi in questo appassionante mondo noir (a patto però di sapere che per il seguito di questo volume ci sarà da aspettare almeno per altri sei mesi).
Voto: 8 1/2

X-men: ghost box (LM 4)

Salve a tutti! Per prima cosa voglio scusarmi con voi lettori per il ritardo che subiranno i prossimi interventi in questo blog. Il motivo? Beh...la data della consegna del book e delle tavole per l'esame di fine anno si avvicina e le ore non sono mai abbastanza per curare ogni minimo particolare. Posso dirvi che spero di inserire qualche commento ogni tanto e che, dalla prossima settimana, potrete trovare la scansione della mia storia di fine anno e molti altri post. Vi lascio a tre interventi dedicati ad altrettanti fumetti molto interessanti letti da me nell'ultimo periodo. A presto con nuovi commenti, news e disegni! Bye!


Titolo: X-men: ghost box (LM 4)
Genere: fumetto americano marvel, supereroi
Storia: Warren Ellis
Disegni: Simone Bianchi, Alan Davis, Adi Granov, Clayton Crain e Kaare Andrews
Trama: in questo numero de "le Leggende Marvel" troviamo gli X-men alle prese con uno strano meccanismo chiamato "Ghost Box" che sembra avere a che fare con la creazione di mutanti artificiali da parte di qualche misterioso criminale. Che cosa sta accadendo ai mutanti? E cosa nasconde la terribile scatola? Quali poteri cela? Riusciranno Ciclope e il suo team a scoprire chi c'è dietro a tutto questo? Le risposte in questo volume! Da notare che a fondo albo sarà possibile trovare una serie di storie rappresentanti la saga "Ghost box" vista da altre possibili dimensioni.
Commento: ho trovato questa saga degli X-men interessante ma priva di un vero finale e di quel mordente che l'avrebbe elevata dalla media delle storie degli uomini X. La trama è molto avvincente e i dialoghi riescono a caratterizzare alla perfezione tutti i protagonisti di questa storia; peccato che nel finale si perda un po' la tensione accumulata durante il volume e ci si trovi di fronte ad una conclusione sbrigativa e abbastanza inconcludente (un vero peccato). I disegni di Simone Bianchi sono certamente curati e spettacolari ma, talvolta, rendono la narrazione piatta e priva di carisma (un po' come accade per alcune opere di Dell'Otto). Le storie a fondo volume non sono particolarmente brillanti ma godono di disegnatori di tutto rispetto (in particolare Granov e Crain) che rendono la lettura un vero spettacolo per gli occhi. In definitiva si tratta di un volume capace di far passare una buona mezz'ora di (mediocre) divertimento a coloro che amano gli X-men, ma che non è capace di conquistare coloro che non si sono mai avvicinati alla testata mutante o coloro che cercano una trama particolarmente brillante e ricca di momenti epici.
Voto: 7